Meditazione e Yoga in quota
Cresce continuamente il numero degli appassionati che scelgono La Thuile per praticare le più mirabili posizioni yoga in alta quota.
Non molti lo sanno, ma quando il nostro cervello è in stato di riposo, ovvero non è impegnato in nessuna attività particolare, in realtà non è davvero nulla-facente, perché resta comunque attivo un circuito cerebrale che i neuroscienziati chiamano Default Mode System (DMS, in italiano potremmo tradurre come ‘modalità di funzionamento di default’).
In pratica, hanno la funzione di passare in rassegna i possibili scenari futuri alla ricerca di possibili pericoli o difficoltà. È come se il cervello utilizzasse i momenti di relativa quiete per immaginare le possibili fregature dietro l’angolo e quindi prepararsi alla bisogna. Si tratta probabilmente di un residuo evolutivo dei tempi preistorici in cui ci rifugiavamo nelle grotte e avevamo bisogno di restare sempre vigili e controllare che all’ingresso non si affacciassero degli affamati predatori.
Oggi, nonostante l’assenza di predatori minacciosi, il nostro cervello continua a rimuginare e genera un sacco di ansia immotivata. Potremmo starcene lì tranquilli a goderci la vita e invece continuiamo ad elucubrare immaginando situazioni una più catastrofica dell’altra… Ti ricorda qualcosa?
Grazie ad alcuni seri esperimenti di neuroimaging, un neuroscienziato americano di nome Judson Bruwer ha scoperto che chi pratica seriamente la meditazione (yoga o altro) ha la capacità di ‘spegnere’ o perlomeno ridurre la rimuginazione mentale e l’ansia dilagante che ne deriva. Ecco perché il Buddha e tutti i suoi proseliti attraverso i secoli sono sempre ritratti con quell’espressione beata dipinta in volto... Naturalmente le pratiche di meditazione sono molto più di questo, ma il loro effetto ‘scacciapensieri’ è innegabile. Per essere efficace, tuttavia, la meditazione ha bisogno di tranquillità, silenzio, aria ricca di ossigeno e soprattutto tanta, tanta distanza da seccature e seccatori.
Ebbene, dove si trova facilmente tutto questo? Ma è chiaro, in alta quota!
Non per nulla il Tibet e il Nepal sono celebri per i loro monasteri in cima alle montagne nei quali sono andati a rifugiarsi i più accaniti meditatori del pianeta. La buona notizia è che oggi non c’è bisogno di andare così lontano per trovare un ambiente adatto alla meditazione: La Thuile ospita molti cultori dello yoga e della meditazione, e vi si organizzano molti corsi, stage ed eventi.